Una volta il Barcellona schiacciava gli avversari con incredibile facilità. Il confronto costante con il Real Madrid è stato uno degli eventi più significativi nel mondo del calcio e l’esercito di fan di questo sport è cresciuto sempre di più grazie a queste partite e a https://gbfreres.com/it/. I catalani hanno vinto cinque Champions League. Solo che l’ultima vittoria risale a sette anni fa.
Una squadra di stelle
Nel Barça sono passati Messi, Suárez, Neymar, Alves, Iniesta, Alba, Pique, Xavi e Busquets. La formazione d’attacco non ha risparmiato nessuno e la coesione della squadra è stata a dir poco invidiabile. L’ultima partita vinta ha già visto un totale di 31 gol, di cui 27 segnati dal devastante trio Messi-Suárez-Neymar.
Oggi, al Camp Nou, si possono vedere solo cinque degli eroi di allora, e uno ha cambiato completamente ruolo. La porta era allora sotto la protezione di Marc-André ter Stegen, come lo è ora. All’epoca era il più giovane. I suoi successi sul campo lo hanno reso un degno sostituto del leggendario Victor Valdes. Il tedesco aveva giocato 6 delle 13 partite a secco.
Dani Alves non è apparso in 2 partite in quella stagione perché ha preso i cartellini. Tuttavia, la partita finale è stata un successo completo per lui. Il suo lavoro professionale ha dato al Barça una difesa adeguata e a lui stesso un altro trofeo nel suo salvadanaio. Nel suo arsenale ci sono anche premi italiani e francesi, e al suo ritorno in patria, in Brasile, è diventato anche campione statale con il San Paolo.
Un altro difensore del Barcellona che ha lavorato per tutti i 90 minuti della finale è Jordi Alba. Si sta avvicinando gradualmente al traguardo delle 500 partite per questo club. La sua collezione è composta da 21 trofei, ma il calciatore intende aggiungerne almeno altri. Rimane con il Barcellona fino al 2024.
Gerard Pique si unisce ad Alba nella difesa della squadra. Rimarrà nel club ancora per un paio d’anni. Nonostante il suo gioco instabile (poteva fare partite incredibili e commettere errori grossolani che costavano caro alla squadra), Pique è ancora un giocatore di grande valore e una vera leggenda del club.
In difesa era presente anche Javier Mascherano, che dall’inizio di quest’anno è il responsabile tecnico dell’Argentina Under-20. Ha giocato 12 partite di Champions League dall’inizio alla fine, fornendo una difesa eccellente per la squadra. Mascherano ha vinto 19 trofei con il Barça. Javier ha giocato in Cina e in Argentina negli ultimi due anni.
Molti hanno già dato per spacciato Andrés Iniesta, perché l’iconica combinazione Xavi-Iniesta è venuta a mancare da tempo. Il fatto è che lo spagnolo gioca ora per il Vissel Kobe, in Giappone, con cui ha vinto la Japan Cup e la Supercoppa. Ciononostante, in una delle sue ultime interviste Andrés ha ammesso di voler tornare al Barcellona, e, curiosamente, se non nella squadra del club, allora sulla poltrona di allenatore o addirittura su quella di direttore.
L’uruguaiano Luis Suárez ha segnato il gol della vittoria nell’ultima partita prima di partire per l’Atletico Madrid. Ha trascorso 2 stagioni nella sua squadra. Luiz è un agente libero dal luglio di quest’anno. Si dice che sia interessato ai Los Angeles Galaxy e al River Plate.